Monumenti Aperti Cagliari 2019

Sabato 11 e domenica 12 maggio si svolgerà la ventitreesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti, la manifestazione di valorizzazione del patrimonio culturale organizzata dalla ONLUS Imago Mundi in collaborazione e con il sostegno del Comune di Cagliari. Saranno 75 i beni aperti gratuitamente grazie alla disponibilità di 67 proprietari, tra istituzioni pubbliche e private, che saranno raccontati da almeno 6.000 volontari, in massima parte studenti provenienti da 59 scuole dell’area metropolitana di ogni ordine e grado e da ben 54 associazioni.

Saranno visitabili quest’anno per la prima volta l’Asilo Marina e Stampace di via Baylle, la Galleria del Parco degli Anelli a S.Elia, la sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e la Torre Quarta Regia, rientrata nel circuito di Monumenti Aperti dopo il recente restauro. Per la prima volta, inoltre, nel centro comunale Il Ghetto sarà possibile ascoltare una visita guidata in sardo, lingua che andrà, oltre l’italiano, ad affiancarsi all’inglese, tedesco, spagnolo e francese nei racconti ai monumenti cittadini.

L’inaugurazione si terrà nel Conservatorio “P. Da Palestrina” con inizio alle ore 10.30.

Faranno da cornice 11 mostre e ben 47 momenti musicali inseriti, questi ultimi, nell’ormai storico progetto Monumenti in Musica, che presenta un ricco e corposo “cartellone” di musica che un folto gruppo di bravi musicisti offre all’ascolto dei visitatori. L’iniziativa ha quest’anno il valore aggiunto dato dall’accordo che Imago Mundi ha siglato con il Conservatorio di Musica di Cagliari.

Tutte le informazioni sul programma della due giorni saranno contenute nelle oltre 20.000 copie della Guida Ufficiale della manifestazione alle quali si aggiungono altre 20.000 copie di apposite cartine della città realizzate in collaborazione con il CTM.

I percorsi tematici. Settantasei, dunque, i luoghi della cultura aperti nella due giorni per una riscoperta della città che sarà arricchita da ben 10 percorsi tematici, appositamente pensati per riflettere sui molteplici
e fondamentali significati che
si legano al tema scelto quest’anno: La valle di San Saturnino (Trentapiedi dei monumenti), Gli orti di Villanova, l’itinerario del quartiere di San Benedetto, l’itinerario naturalistico Sella del Diavolo, gli itinerari del Parco di Molentargius, i Paesaggi visti dal mare, l’Itinerario dei Murales nella Galleria del sale, l’Itinerario Murales – EXME’ Arte Festival, Itinerario delle Case campidanesi a Pirri e l’Itinerario dell’Ospedale Binaghi.